Nell'ambito della chirurgia estetica esistono degli interventi che possono variare la conformazione del volto e correggere difetti ed inestetismi causati dalla struttura ossea o da malformazioni. Siamo nell'ambito della chirurgia maxillo-facciale estetica, quella branca della medicina che si occupa di rimodellare lo scheletro del viso, ridistribuire i volumi e ritrovare una proporzione armonica riposizionando le varie parti anatomiche.
Questo tipo di intervento è particolarmente indicato e richiesto da quelle persone che sono impegnate in un percorso di transizione sessuale e si trovano nella necessità di un intervento di femminilizzazione del viso per riconoscersi più facilmente nella loro vera identità. Il viso dell'uomo e quello della donna posseggono infatti notevoli differenze di tipo strutturale ed è quindi lavorando proprio sulla struttura ossea che è possibile donare ad un viso fattezze più gentili e femminili. L'esperienza ha infatti dimostrato che intervenire solo sui tessuti molli, quali cute, grasso e muscoli, porta a risultati spesso non naturali e soddisfacenti per il paziente, soprattutto sulla lunga distanza.
PRIMA/DOPO
In modo particolare tra gli interventi più efficaci per ottenere la femminilizzazione del viso ci sono quelli a carico degli zigomi e della mascella che mirano a cambiare la forma e la sporgenza dei primi e ad assottigliare, ridimensionare ed ingentilire la seconda. Un'adeguata fase pre-operatoria è necessaria affinché il medico possa analizzare la struttura del volto del paziente e concordare con lui l'obiettivo da porsi ed il risultato da conseguire.
Ovviamente tali interventi vengono di solito eseguiti in concomitanza con adeguate terapie ormonali ed una volta operato su zigomi e mascella si potrà completare il processo di femminilizzazione del viso ricorrendo anche ad altre soluzioni chirurgiche come la rinoplastica per modificare un naso importante, un lifting frontale per alzare l'attaccatura dei capelli, un rimodellamento ed un riposizionamento delle sopracciglia per assottigliarle e sfoltirle, una mentoplastica per intervenire sul mento, filler e protesi per labbra più carnose e simmetriche e la rimozione del pomo d'Adamo se presente.